Centoventi lingotti di piombo, provenienti da una nave romana affondata al largo della Sardegna duemila anni fa, sono stati consegnati all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, che li ha accolti nei suoi Laboratori del Gran Sasso. Il contenuto della nave venne portato a galla 20 anni fa grazie al contributo dell’INFN che ricevette, allora, centocinquanta lingotti. Ora la nuova consegna è servita per completare la schermatura di un esperimento chiamato CUORE che studierà rarissimi eventi riguardanti i neutrini. … (continua a leggere su Astronomia.com)