Mentre si riducono gli stanziamenti dello Stato del 14%, crescono del 10,7% in un solo anno le spese per il personale
ROMA – La situazione dei nostri maggiori enti di ricerca sembra declinare in maniera inarrestabile. Schiacciati tra l’incudine di Tremonti e il martello della loro scarsa produttività, finiscono per tagliare le spese della ricerca, per cui esistono, a vantaggio delle spese di funzionamento e di personale che hanno il massimo grado di rigidità.
L’ultimo a finire nel mirino degli organi di controllo è l’Istituto nazionale di fisica nucleare che ha varato il profilo triennale di spesa 2011-2013… (continua a leggere su romacapitale.net)