Gli studi di Maiani, Glashow e Iliopoulos hanno portato alla teorizzazione dell’esistenza di una particella, il quark charm e alla definizione del meccanismo Gim

Un simposio di due giorni, il 21 e il 22 settembre, per festeggiare i settant’anni del professor Luciano Maiani. Ad organizzarlo è il Dipartimento di Fisica de La Sapienza, Università di Roma, insieme all’Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN).
Il professor Maiani, ex presidente del CNR e ordinario di Fisica teorica all’ateneo romano, è stato insignito a luglio dalla European Phisical Society con il premio per la Fisica delle particelle e delle alte energie, assieme ai colleghi Sheldon Lee Glashow e John Iliopoulos.
Attraverso i loro studi si è arrivati alla teorizzazione, nel 1970, dell’esistenza di una particella, il quark charm, poi confermata sperimentalmente, e alla definizione del meccanismo Gim (dalle iniziali dei tre scienziati). Il risultato ottenuto ha esteso la descrizione delle interazioni deboli, introdotta da Nicola Cabibbo, e spiegato il cambiamento di ‘sapore’ (flavour) delle correnti neutre solo attraverso minuscoli effetti quantici. Il meccanismo Gim è una pietra miliare del modello Standard, tuttora la teoria dominante… (continua a leggere su Le Scienze)