
L’acceleratore Tevatron del Fermilab di Batavia (Chicago)
L’acceleratore Tevatron del Fermilab di Batavia (Chicago) il 30 settembre chiuderà la sua lunga carriera dopo 23 anni di attività. Il problema sembra essere soprattutto di budget: un anno di attività costa infatti fra 30 e 50 milioni di dollari. La grande macchina che ha contribuito in modo decisivo alla fisica contemporanea (tra le sue scoperte il perfezionamento della risonanza magnetica applicata alla radiologia diagnostica) esce di scena nonostante tra le sue ultime scoperte ci sia quella di una particella completamente sconosciuta, mai vista finora, e che potrebbe essere il primo «assaggio» di una nuova fisica… (continua a leggere su Il Sole 24 Ore)