L’ intervista. Il piano strategico del nuovo presidente del Cnr
«Apriamo i laboratori e brevettiamo di più»
Profumo: più uniti con industrie e Regioni
«La mia missione è modernizzare il Consiglio nazionale delle ricerche, il Cnr, per valorizzare le grandi competenze che raccoglie e renderlo uno strumento utile allo sviluppo del Paese e di cui il Paese ha bisogno». Francesco Profumo, fino a ieri rettore del Politecnico di Torino ed ora neo presidente del Cnr, è consapevole dei problemi da affrontare, delle (ardue) difficoltà che la loro soluzione comporta ma è pure convinto dell’ ineluttabile importanza che il suo ente può esercitare per aiutare l’ uscita dalla crisi.
Come intende muoversi? «Innanzitutto metteremo in pratica il piano di ristrutturazione approvato nel maggio scorso che prevede una riduzione dei dipartimenti che da 11 diventeranno al massimo 7. Il Cnr ha bisogno di essere più snello, più efficiente. Oggi c’ è un eccesso di parcellizzazione, è necessario razionalizzare, integrare i vari settori»… (continua a leggere su corriere.it)