C’è un giacimento, ancora poco sfruttato, che può tornare utile all’Italia in cerca di vie d’uscita dalla crisi. Nei laboratori degli enti pubblici di ricerca sempre più giovani cervelli, ma anche scienziati non più tanto giovani, vogliono lasciarsi alle spalle il laboratorio per conquistarsi uno spazio sul mercato a colpi di innovazione.
Lo dimostrano i numeri della seconda edizione della Start cup Cnr-Il Sole 24 Ore che si è conclusa giovedì a Genova con l’incoronazione di tre progetti d’impresa. In questa competizione, aperta da quest’anno a tutti gli enti pubblici di ricerca e non più solo al Consiglio nazionale delle ricerche, hanno gareggiato ben 71 team per oltre 200 “concorrenti” tra 25 e 75 anni provenienti da Cnr, Istituto di fisica nucleare e astrofisica, Istituto superiore di Sanità, Enea e Centro ricerche in agricoltura… (continua a leggere su Il Sole 24 Ore)