Con la registrazione del decreto del ministro da parte della Corte dei conti (28 ottobre 2011) e l’approvazione del bando da parte del Consiglio Direttivo dell’Anvur (3 novembre 2011) prende avvio uno dei più significativi esercizi di valutazione ex post della ricerca mai tentati nel mondo.
La valutazione della qualità della ricerca (Vqr) 2004-2010 prevede la valutazione e classificazione in fasce di merito di oltre 200mila prodotti di ricerca scelti tra quelli pubblicati dai docenti e ricercatori delle università e dal personale degli enti di ricerca vigilati dal Miur. La valutazione sarà affidata a 14 gruppi di esperti della valutazione (Gev), composti da 450 esperti e presieduti da ricercatori eccellenti nominati dall’Anvur, che opereranno nelle diverse aree di ricerca utilizzando l’ausilio di esperti esterni (peer review) e di indicatori bibliometrici nelle aree dove il loro uso è consolidato e affidabile… (continua a leggere su Il Sole 24 Ore)