È andato al team del satellite AGILE, piccolo gioiello interamente italiano dell’astrofisica spaziale, e al suo responsabile Marco Tavani, dell’INAF, il premio Bruno Rossi 2012. Assegnato ogni anno dall’American Astronomical Society, il Rossi Prize è il riconoscimento internazionale più ambito nel campo dell’astrofisica delle alte energie. Frutto della collaborazione tra ASI, INAF e INFN insieme al CNR e all’industria italiana, AGILE è stato lanciato in orbita dalla base indiana di Sriharikota il 23 aprile del 2007, a 550 km d’altezza. Da allora, per la gioia degli astrofisici delle alte energie, è stato la fonte d’un flusso ininterrotto di osservazioni e scoperte straordinarie.