di Paolo Magliocco
21 gennaio 2012
Gli scienziati italiani e l’Enea vogliono continuare a investire nel nucleare pulito e hanno già pronto il progetto per farlo. In due giorni di incontri a Frascati tutti i ricercatori coinvolti nei progetti di fusione nucleare del nostro Paese, da quelli dell’Enea ai centri universitari, hanno discusso la realizzazione del nuovo reattore Fast e sono usciti tutti convinti che sia la strada giusta. Per mantenere l’Italia all’avanguardia in questo campo. Non è solo una questione di prestigio o di eccellenza scientifica, c’è anche un aspetto molto più concreto di investimenti internazionali che possono confluire verso le imprese italiane, come è già avvenuto in… (continua a leggere su Il Sole 24 Ore)