Mentre i ricercatori che si recano nei laboratori all’estero devono:
- raccogliere tutti i loro scontrini sbiaditi
- alloggiare in foresterie, alberghetti e residence
- arrabbattarsi con i rimborsi
- auto-tagliarsi i giorni di missione per andare alle conferenze
- sobbarcarsi lunghi viaggi in macchina per risparmiare sui biglietti aerei
- aspettare mesi per essere rimborsati
- pagare anche le tasse per la parte eccedente i 77 euro del rimborso forfettario,
- e – alla fine – rimetterci un po’ dei loro soldi,
in aggiunta al tanto tempo sottratto a famiglie e tempo libero, al Ministero degli Affari Esteri (autore di concerto con il Ministero dell’Economia e Finanze del famoso decreto sulle missioni) accade questo:
Frodi Farnesina,Gdf:indennità indebite per 1,6 mln a esperti esterni
venerdì 16 marzo 2012 10:55
MILANO (Reuters) – Una trentina di esperti esterni del ministero degli Affari esteri sono stati denunciati con l’accusa di aver percepito oltre 1,6 milioni di euro in indennità di missione attraverso false autocertificazioni.
Le persone denunciate a vario titolo – nell’ambito dell’operazione congiunta di Farnesina e Gdf di Roma che mira a consentire il recupero di fondi pubblici – sono 29.
Le stesse Fiamme gialle in una nota fanno sapere che l’indagine sulle frodi è scattata un anno fa su segnalazione della Farnesina che aveva “individuato irregolarità nelle dichiarazioni sulla residenza da parte di esperti, non appartenenti al ministero degli Esteri, nel settore della cooperazione allo sviluppo, chiedendo il supporto investigativo della Guardia di Finanza”.
Io Non Faccio Niente 