Fonte: Denaro.it
Dopo l’annuncio dato ieri dai ministri degli Esteri Giulio Terzi e della Ricerca Francesco Profumo il Governo lavora al testo del nuovo disegno di legge contro la fuga dei cervelli. “Lo scarso rilievo dato al merito è, insieme ad altri fattori sistemici, una delle cause che deprimono il potenziale dei talenti di cui dispone il Paese e incentivano il flusso di laureati e di lavoratori altamente qualificati verso l’estero” spiega Palazzo Chigi nella bozza del Documento economico finanziario.
“Per valorizzare e trattenere in Italia i migliori talenti, il Governo – si legge nel Def – presenterà un disegno di legge sul merito, con l’obiettivo di rafforzare gli incentivi per riconoscere e premiare il merito in diversi ambiti, dalla Pubblica Amministrazione alla ricerca, dalla sanità al fisco”.
Ci vorrebbe anche qualche posto di lavoro. La meritocrazia non toccherà comunque i dosoccupati. Comunque è già qualcosa.