Il decreto legge sulla spending review, che deve essere ancora pubblicato in Gazzetta ufficiale, lievita da 17 a 23 articoli nella sua versione finale anche a causa della decisione del governo di anticipare il taglio delle province già in questo provvedimento.
Salta la riorganizzazione del Cnr – Salta la riorganizzazione del Cnr. Inizialmente si ipotizzava che venissero soppressi l’Istituto nazionale di ricerca metrologica, la Stazione zoologica Anton Dohrn, l’Istituto italiano di studi germanici e l’Istituto nazionale di alta matematica. E che strutture e personale passassero al Cnr che veniva riorganizzato. Ora la norma è ‘cancellata’. Lo stesso succede per la riorganizzazione dell’Istituto nazionale di fisica nucleare che avrebbe dovuto incorpare l’Istituto nazionale di astrofisica e il Museo storico della fisica e centro di studi e ricerche ‘Enrico Fermi’. E stessa sorte tocca alla riorganizzazione dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia che avrebbe dovuto inglobare l’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale.