Il 26 gennaio scorso l’ufficio stampa della Case Western Reserve University School of Medicine di Cleveland ha confezionato un lungo comunicato per annunciare che un teorico del proprio Dipartimento di Biologia Molecolare, Erik Andrulis, aveva publicato un “incomparable model that unifies physics, chemistry, and biology” su Life, una rivista open-access (si può cioè accedere online e gratuitamente agli articoli senza necessità di iscrizioni o appartenenza ad organizzazioni specifiche perchè il costo di pubblicazione è sostenuto direttamente o indirettamente dagli autori) e peer-reviewed(la revisione tra pari, il controllo pre-pubblicazione sulla “bontà” del lavoro prodotto da parte di alcuni colleghi scienziati)… continua a leggere su Quantum Beat di Peppe Liberti