Da “La Stampa” del 16 ottobreRoberto GiovanniniPare naufragare l’ambizioso progetto del ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Francesco Profumo di unificare in una sorta di super-Cnr i 12 enti di ricerca nazionali. Per adesso non ancora definitivamente: dopo la levata di scudi da parte di tutti i partiti, di maggioranza e di opposizione, e la vera e propria rivolta dei diretti interessati, nelle bozze della Legge di Stabilità lo schema che aveva per titolo «razionalizzazione del sistema della ricerca» esce completamente stravolto…
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