E Saggese si rinomina, contro la volontà del ministro Profumo, ancora una volta arreso di fronte a tanta tenacia. Già presidente dell’Agenzia spaziale italiana, con uno stipendio di 80 mila euro l’anno, il fedelissimo gasparriano Enrico Saggese si è autoproposto e fatto nominare presidente della controllata Cira, il Centro italiano di ricerche aerospaziali, società pubblico-privata con sede a Capua e controllata dal ministero della Ricerca (Profumo, appunto). Sono altri 90 mila euro lordi e un potere di governo locale e internazionale su una branca decisiva della ricerca italiana: l’aeronautica e lo spazio…
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