Fonte: La Stampa
Stanziati anche 850 milioni di euro per il patto di stabilità interno:
450 ai Comuni, 150 alle Province
e 250 per «ammorbidire» i tagli.
I precari della P.A. saranno «salvi» fino al 31 luglio. Lo prevede l’emendamento alla Legge di Stabilità presentato oggi dai relatori. La proroga riguarda i contratti a tempo che hanno superato il limite dei 36 mesi ed è subordinata ad un accordo sindacale. Ai collaboratori con almeno 3 anni di servizio nella P.A. potranno essere riservati fino al 40% dei posti banditi nei concorsi. È possibile anche una selezione per titoli ed esami per valorizzare l’esperienza lavorativa svolta.
Per allentare il patto di stabilità interno arrivano 850 milioni, da dividere tra comuni e province. Nel dettaglio, 700 milioni andranno ai comuni, altri 150 milioni alle province. «Al governo chiediamo di più» sulle norma che riguardano gli enti locali; «siamo insoddisfatti», dice il relatore. «Il governo deve fare l’impossibile per migliorare le norme attenuando i tagli di comuni e province, fornire risposte alle regioni sulla sanità e dare risposta ai piccoli comuni che da primo gennaio dovranno entrare nel patto di stabilità interno. Non ce la faranno», avverte Legnini. Quindi il relatore chiede e una proroga all’applicazione del patto per i circa 5.000 enti locali con meno di 4.000 abitanti o nuove risorse.