Profumo e lo spettro dei neutrini. Il ministro commissaria l’Inrim
Niente da fare per il nucleare pulito. Troppe polemiche, troppe incertezze, con il rischio tra l’altro di compromettere la propria credibilità. E lo spettro della figuraccia per il tunnel dei neutrini, di gelminiana memoria, ancora si aggira per i corridoi del ministero dell’istruzione, università e ricerca.

Il ministro, Francesco Profumo, ha così deciso di scrivere la parola fine sulla ricerca avviata dall’Inrim, l’istituto nazionale di ricerca metrologica che si era avventurato da un paio di anni a questa parte nel campo del nucleare. Tra molte contestazioni degli stessi ricercatori contro il presidente, Alberto Carpinteri, che aveva impostato la ricerca sul piezonucleare, ottenendo anche importanti finanziamenti, ricerca ritenuta dai contestatori priva di validità scientifica… (continua su Italia Oggi)