ROMA Ministro Profumo, i Pst italiani soffrono ancora di “nanismo”: piccole dimensioni che non consentono di competere pur essendoci sul territorio eccellenze significative. Che si può fare per migliorare? I Parchi scientifici e tecnologici sono figli di una strategia che appartiene al passato millennio. Ora, non a caso, parliamo di “cluster”. La territorialità, per molti aspetti, sta diventando secondaria. Anzi, spesso si trasforma in un limite pesante, in un elemento di freno allo sviluppo produttivo. Si pensava, negli anni recenti, che da un investimento immobiliare importante potesse innescarsi necessariamente un processo virtuoso per le aziende e i centri di ricerca insediati in una particolare area. Oggi non è più…
Francesco Antonioli – Il Sole 24 Ore – leggi su http://24o.it/YeJgZ