Un brillante ping pong
Il satellite della NASA Fermi ha confermato e arricchito quanto rilevato dal satellite AGILE: l’universo è pieno di acceleratori cosmici. In questo articolo Patrizia Caraveo spiega l’idea del grande fisico italiano che ha permesso di arrivare a questo risultato, e quanto c’è ancora da capire
Da giusto un secolo sappiamo che la Terra è costantemente sottoposta ad una doccia di raggi cosmici. Si tratta di particelle di altissima energia, per lo più protoni, che ci piovono addosso da ogni direzione. Difficile dire da dove vengano perché il debole campo magnetico che pervade la nostra galassia è sufficiente per curvare la loro traiettoria rendendo impossibile ricostruire la loro direzione di origine. Non resta che procedere a ritroso cercando di capire quali condizioni fisiche siano necessarie per accelerare particelle ad energie così alte (anche superiori a quelle raggiungibili dagli acceleratori del CERN)… continua su Media INAF