Ecco i primi istanti dell’universo
cartoline dal satellite europeo Planck

L’Agenzia Spaziale Europea svela
le foto inedite dal satellite Planck
a 300 mila anni dal Big Bang.
È il più sensibile ricevitore radio realizzato per studiare il cosmo
le foto inedite dal satellite Planck
a 300 mila anni dal Big Bang.
È il più sensibile ricevitore radio realizzato per studiare il cosmo
ANTONIO LO CAMPO
Scrutare indietro nel tempo, con un viaggio spazio-temporale in grado di farci vedere la fase iniziale della formazione dell’universo. Può sembrare la breve trama di un film di fantascienza, ma è realtà. Non è possibile farlo con l’occhio umano naturalmente, ma tramite i sofisticati occhi elettronici di uno strumento scientifico realizzato da un gruppo di ricercatori italiani, che si trova a bordo del satellite europeo “Planck”, nello spazio dal 2009.
Questo apparato, che ha la sigla LFI (“Low Frequency Instrument – Strumento a bassa frequenza”), è il più sensibile ricevitore radio fino ad ora realizzato per studiare la radiazione cosmica di fondo e tracciarne una mappa dettagliata…
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