La commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento che cancella i tagli previsti nel 2015. Il presidente del Consiglio aveva promesso le dimissioni in caso di ulteriori riduzioni dei finanziamenti a scuola e università. Posizione ribadita dalla ministra dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza
di Salvo Intravaia
Il governo blocca i tagli all’istruzione e alla ricerca che sarebbero dovuti scattare nel 2015. Una buona notizia per scuole, atenei e enti di ricerca che negli ultimi anni hanno dovuto subire la furia “riformatrice” della coppia Gelmini-Tremonti, prima, e del governo Monti dopo. La commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento che blocca accantonamenti e riduzione per un totale 137 milioni, da effettuare a partire dal 2014, per consentire il pagamento alle imprese dei debiti contratti nei loro confronti dallo Stato e fare ripartire l’economia…
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