Ricerca, Carrozza promette ricognizione sullo stato attuale

Fonte: Tutto Scuola Prima di procedere con una ridistribuzione dei fondi e riorganizzare gli enti è necessario comprendere lo stato dell’arte del mondo della ricerca italiana: lo ha spiegato Maria Chiara Carrozza, ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, a margine dell’evento di trasmissione del lancio dell’astronauta italiano Luca Parmitano. “E’ troppo presto – ha spiegato Carrozza…

Carrozza: “La ricerca scientifica e tecnologica non e’ una spesa ma un investimento per il nostro Paese”

“La ricerca scientifica e tecnologica non e’ una spesa ma un investimento per il nostro Paese”. Ne e’ convinta il ministro dell’Istruzione, Universita’ e Ricerca, Maria Chiara Carrozza, che rileva il ruolo di driver della ricerca e dell’innovazione per la crescita dell’Italia, parlando con i giornalisti nella sede dell’Asi dopo il lancio dell’astronauta italiano dell’Esa…

A caccia di start up per ricerca hi tech

Accordo technapoli-istituto fisica nucleare 29 maggio, 11:40 (ANSA) – NAPOLI, 29 MAG – Favorire la valorizzazione e il trasferimento di tecnologie alle imprese campane, attraverso l’individuazione di start up innovative in grado di finalizzare la ricerca industriale, sono al centro del protocollo d’intesa siglato dal Consorzio Technapoli, societa’ partecipata della Camera di Commercio partenopea, e…

E’ cominciata l’avventura spaziale di Luca Parmitano

I membri dell’equipaggio Baikonur, 29-05-2013 ‘Ciao mamma”: è stato per la sua famiglia il primo pensiero dell’astronauta Luca Parmitano non appena è entrato nella Stazione Spaziale. Oltre alla mamma, ha salutato la moglie Kathryn e la figlia Sara, di sei anni. Era cosi’ sorridente che qualcuno su Twitter l’ha definito ”l’uomo piu’ felice del pianeta”.…

Agenda digitale, sono venti le scadenze mancate: il rapporto della Camera

Il dipartimento Trasporti pubblica i risultati di un monitoraggio su tutti i provvedimenti previsti (linee guida, decreti attuativi, regole tecniche): tanti sono ufficialmente in ritardo, essendo già scaduti i termini di legge di Alessandro Longo Una buona quota dei provvedimenti dell’Agenda Digitale- venti, per l’esattezza- sono ufficialmente in ritardo, poiché sono già scaduti i termini…