“Mi sono appena dimesso da relatore del decreto scuola. Questo atto è dovuto solo ed esclusivamente alla mia coscienza politica. Non posso più accettare che le uniche coperture ai decreti vengano rinvenute con nuove tasse. Basta. Meno Stato, meno tasse“.
Lo scrive sulla sua pagina Facebook Giancarlo Galan (Pdl), presidente della commissione Cultura alla Camera. “Il mio – spiega il deputato – non è uno slogan politico, è una battaglia che non ho intenzione di abbandonare. Questo decreto prevede che le coperture vengano rinvenute con una nuova accisa, la tassazione su birra e alcolici. Con enormi difficoltà – aggiunge – abbiamo trovato coperture alternative capaci di non deprimere un mercato ad alto tasso di imprenditoria giovanile, la birra artigianale, e soprattutto di non gravare ulteriormente sui cittadini. Ma noi ascoltiamo l’Europa solo quando fa comodo a questo o all’altro. Purtroppo la sinistra non ha accettato. Io non intendo essere connivente a quello che considero un caso di scuola, ovvero, preferire di impoverire i cittadini piuttosto che lo Stato“.