‘Ho partecipato a tutta la discussione, l’ho trovata interessante, ma ho deciso di non votare perché credo che la scienza non c’entri nulla”. Sono queste le parole con le quali la neo senatrice a vita e scienziata, Elena Cattaneo ha deciso di spiegare la sua mancata partecipazione al voto sulla decadenza di Silvio Berlusconi.
Sono parole che non condivido assolutamente e che mi hanno fatto letteralmente imbufalire, quando le ho lette…
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Condivido pienamente il contenuto dell’articolo. Allora la dott.ssa Cattaneo ogni volta che c’è una votazione che non riguarda la scienza che fa, si astiene? Però il politico Berlusconi è stato per 20 anni la negazione stessa della scienza in tutti i suoi aspetti. Basti ricordare che l’Ente dove lavoro, l’Enea, proprio il governo Berlusconi con un tratto di penna nel 2009 lo ha declassato da secondo ente di ricerca di tutto rispetto a semplice agenzia (sportello) di supporto per la Pubblica Amministrazione, per pura convenienza politica, appunto!!. Con tutte le sue devastanti e degradanti conseguenze da allora ne paghiamo lo scotto e chissà per quanto tempo ancora. Colgo l’occasione per inserire un link che spiega più nel dettaglio la situazione attuale in cui versa drammaticamente l’Ente dove lavoro dal titolo emblematico “Le occasioni perdute della ricerca : il caso Enea”.
http://www.lospaziodellapolitica.com/2013/06/le-occasioni-perdute-della-ricerca-il-caso-enea/