Il governo ha annunciato il riordino della pubblica amministrazione. Che riguarderà anche di ricerca. Inevitabile e opportuno, partendo però dalla R dell’acronimo MIUR. Il commento del presidente dell’INAF su La Stampa
Affermazione provocatoria, ma vera: il riordino degli Enti Pubblici di Ricerca (EPR), in discussione nel contesto della riforma della Pubblica amministrazione del ministro Madia, non ha niente a che fare con gli EPR stessi. È il sistema italiano della ricerca che dobbiamo affrontare, partendo dalle radici, per difendere il lavoro appassionato di migliaia di ricercatori che sono rimasti in Italia (nonostante tutto)…
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