La nuova (ennesima) modifica al sistema informativo dell’INFN chiede al dipendente, in sede di richiesta di autorizzazione a compiere la missione, di dichiarare di non aver superato i 240 giorni di calendario in trasferta. Viene da chiedersi come mai venga richiesto di certificare un’informazione per gestire la quale il sistema è stato in effetti progettato e implementato, e dunque perfettamente disponibile in automatico. Mistero probabilmente che ha a che fare più con la burocrazia che con l’information technology.