Roma – Dalla fuga di cervelli alla post-verità sul web fino all’evidenza “fortunata” che ignoriamo ancora il 95% dell’universo: in un’intervista a Repubblica Fabiola Gianotti, da un anno esatto alla guida del Cern, prima donna in assoluto al vertice del più grande laboratorio di fisica del mondo e terzo scienziato italiano dopo Carlo Rubbia e Luciano Maiani, traccia un bilancio della sua nuova esperienza e interviene su temi di stretta attualità. A partire dalla post-verità…
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