[Reblog]: I punti chiave a sostegno della ricerca interdisciplinare secondo Science Europe

Sono ancora molti i problemi in cerca di soluzione per la piena affermazione della ricerca interdisciplinare, fondamentale per dare risposta a quesiti scientifici complessi. Il tema dell’interdisciplanierietà è stato al centro del terzo simposio di Science Europe. Riassumiamo i punti principali del report conclusivo dei lavori

La ricerca scientifica è sempre più chiamata a trovare risposte a quesiti complessi; se sono chiare le sfide per chi opera nei laboratori ed è chiamato a integrare competenze tra loro anche molto diverse – dalla medicina all’ingegneria e all’informatica, per esempio – molto meno evidenti sono i problemi che si possono trovare a livello di valutazione dei progetti di ricerca scientifica, sia nella fase di presentazione in risposta ai call sia in quella successiva di monitoraggio dei risultati. Un tema complesso e molto articolato che è stato approfondito nel corso del terzo Simposio di Science Europe, l’organizzazione che raggruppa i principali enti pubblici di ricerca europei, interamente dedicato all’interdisciplinarietà (scarica qui il report finale). “L’interdisciplinarietà è la norma: le discipline devono spiegare il perché della loro esistenza“, è stato il commento conclusivo dei lavori del membro del comitato scientifico di Science Europe, Marc Leman…

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